“Le politiche di coesione devono essere considerate tra gli obiettivi prioritari della UE: alla vigilia della definizione delle nuove politiche di coesione, considerando il rinnovo del parlamento europeo a seguito delle recentissime elezioni, è essenziale che il Parlamento italiano, riprenda su questi temi un ruolo proattivo, anche promuovendo il rafforzamento del raccordo con gli enti territoriali, Regioni, Province e Comuni, cui si affida l’attuazione della maggior parte dei fondi comunitari”.
È l’appello lanciato dal Presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini, intervenuto in rappresentanza di UPI all’indagine conoscitiva sull’efficacia dei processi d’attuazione delle politiche dell’Unione europea e di utilizzo dei fondi strutturali e d’investimento europei per il Sistema-Paese, promossa dalla Commissione Politiche europee della Camera dei deputati.
“Occorre applicare correttamente i principi della governance multilivello e della sussidiarietà attiva – ha sottolineato Menesini – valorizzando il ruolo degli enti territoriali, e delle Province in particolare, nella definizione delle priorità di sviluppo dei territori e nell’attuazione degli strumenti di coesione, perché è tramite le istituzioni locali che si intervenire nel contrasto alle disuguaglianze territoriali.
In questo modo la legislazione e le politiche dell’UE non solo saranno più vicine alle esigenze dei cittadini europei, ma anche più efficaci e maggiormente basate su dati concreti”.
La nota illustrata e consegnata alla Commissione: nota UPI indagine conoscitiva attuazione politiche europee.
Il documento di CEPLI sulle politiche di Coesione: Dichiarazione Politica CEPLI – Lucca 2024.
L'articolo originale è visualizzabile sul sito di UPI all'indirizzo https://provinceditalia.it/politiche-europee-le-province-in-audizione-alla-camera/